Sarà proprio Federica Brignone ad aprire il gigante di Sun Valley con l'1, Robinson pesca il 7

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Sarà proprio Federica Brignone ad aprire il gigante di Sun Valley con l'1, Robinson pesca il 7

Alle 16.30 (ora italiana) la prima manche della gara decisiva per l'assegnazione della coppa di specialità: Fede cerca la vittoria che varrebbe il trofeo e l'undicesima perla stagionale come Tomba, la neozelandese ha soli 20 pt di margine, mentre Hector, Colturi e Stjernesund si giocano il 3° posto. Goggia con il pettorale 12, debutto alle finali per Collomb con il 28.

Si chiude la grandissima stagione di Federica Brignone (a meno che decida di divertirsi in slalom tra un paio di giorni), dopo la conquista della seconda sfera di cristallo assoluta e della prima in carriera di discesa, con l’obiettivo di mettere in bacheca anche quella bis di gigante (dopo quella vinta nel 2020).

A Sun Valley sarà sfida diretta con Alice Robinson per la Coppa del Mondo di specialità, a partire dalle 16.30 italiane (le 9.30 nell’Idaho) con la 1^ manche, tracciata da papà Ljutic, mentre la 2^ andrà in scena dalle 19.00 con disegno italiano di coach Pavoni (diretta tv per entrambe le prove su Eurosport 1/Discovery+ e Rai Sport).

E sarà proprio Federica ad aprire col numero 1, potendo sfruttare probabilmente un piccolo vantaggio di pista sulla “Greyhawk” visto che Alice ha pescato il 7: il confronto diretto di stagione in termini di vittorie dice 5-1 Brignone, ma Robinson è sempre salita sul podio a parte Killington (quando uscì nella 1^ manche), anche se la 23enne neozelandese, che cerca la prima coppa del suo viaggio agonistico, oggi sarà di fatto obbligata a battere la diretta avversaria nel caso l’azzurra dovesse concludere nelle prime due posizioni come ha sempre fatto nell’ultimo anno quando è arrivata al traguardo (o meglio, Fede ha sempre vinto…).

Col numero 2 scatterà Lara Gut-behrami, fresca di trionfo in super-g e alla ricerca di quella prima vittoria stagionale in gigante che varrebbe anche un record storico (di almeno 10 successi su tre specialità tra le porte larghe, il super-g e la discesa, come solo Hermann Maier e Pirmin Zurbriggen); poi Stjernesund, Hector e Colturi, ovvero coloro che si giocano il 3° posto finale di specialità, anche se l’olimpionica ha margine pur avendo sofferto nella seconda parte di stagione, mentre tra le statunitensi padrone di casa, prive di Shiffrin che non si è qualificata e vedremo solo in slalom, la prima a cominciare sarà Moltzan con il 6.

Grenier avrà l’8, Ljutic con l’11 prima di Goggia, che la precede abbondantemente (141 pt) nella classifica generale per il podio finale che oggi la bergamasca potrebbe sigillare, con Rast al cancelletto per 13esima e poi Hurt e O’Brien.

Ben 29 le partenti, anche Macuga vuole esserci con i 500 pt della generale e sarà l’ultima al via dopo Giorgia Collomb, al debutto alle finali con il 28, da campionessa del mondo juniores di specialità.

 

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GIGANTE FEMMINILE – FINALI SUN VALLEY

 

Startlist 1^ manche: 1 Brignone, 2 Gut-Behrami, 3 Stjernesund, 4 Hector, 5 Colturi, 6 Moltzan, 7 Robinson, 8 Grenier, 9 Scheib, 10 Dvornik, 11 Ljutic, 12 Goggia, 13 Rast, 14 Hurt, 15 O’Brien, 16 Holdener, 17 Holtmann, 18 Richardson, 19 Hensien, 20 Gasienica-Daniel, 21 Brunner, 22 Bucik, 23 Alphand, 24 Duerr, 25 Lie, 26 Liensberger, 27 Aicher, 28 Collomb, 29 Macuga.

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Le graduatorie complete dopo il gigante di Sun Valley: definito il podio della overall, con Goggia terza nonostante l'uscita che le costa, però, il secondo sotto gruppo nella WCSL di specialità, dove Shiffrin si salva nella top 30 (e con lo slalom di giovedì si giocherà un pettorale a ridosso della top 15). Lara Colturi 5^ di specialità tra Stjernesund e Gut-Behrami, per Bassino (che ha mancato le finali) sarà una risalita tosta, poi l'Italia ha in buona posizione Zenere, Della Mea e Collomb.